Test Nikon D3300: Crop generosi e luminosità senza limiti in un corpo resistente ed ultraleggero

10383896_10204914431849288_3069495470042489242_nNikon, un marchio che continua a sbalordire il pubblico grazie a prodotti d’indiscussa qualità, ha da poco lanciato una nuova macchina dedicata soprattutto al neofita alle prese con la sua prima reflex.  D3300, una sigla ricca di sostanza, ma anche di giusto equilibrio tra estetica e contenuti di indiscusso valore tecnologico, unita alla sicurezza del marchio Nikon, diviene una scelta di sicuro successo per i tanti neofiti che decidono di fare il “grande passo” verso l’universo reflex. Abbiamo ricevuto in prova la nuova Nikon D3300 per circa due settimane e le  indubbie doti di qualità e compattezza non hanno di certo tardato a farsi notare.

La prima cosa che salta subito all’occhio della nuova Nikon D3300 è il corpo, leggero e resistente, realizzato in monoblocco di materiale composito di fibra di carbonio, mentre i comandi sono lì, al posto giusto, dove ti aspetteresti di trovarli quando prendi in mano una Nikon. L’obiettivo in kit, il nuovo 18-55mm VR II,  piu’ piccolo della versione precedente grazie al nuovo ed utilissimo sistema di chiusura che ritrae all’interno dell’ottica una porzione della stessa, non delude soprattutto per quanto riguarda luminosità e stabilizzazione.L’obiettivo in kit infatti, con il suo sistema di stabilizzazione VR di seconda generazione, permette di lavorare con tempi fino a 4 stop piu’ lenti, creando delle macro perfette, oltre a paesaggi con una messa a fuoco accurata e particolarmente precisa. La nostra prova, soprattutto sulle macro, ha evidenziato una notevole qualità sia della stabilizzazione ottica, sia della capacità di avvicinarsi al soggetto in maniera importante, ma anche una notevole possibilità di Crop, che consente al fotografo di migliorare ulteriormente macro già perfettamente stabilizzate in partenza. I comandi esterni, posteriori ed i menù della macchina sono intuitivi e facili da usare anche per chi proviene da altri marchi o comunque decide di avvicinarsi per la prima volta al mondo della fotografia e sceglie Nikon. Se vogliamo trovare un unico piccolo neo nella gestione dei comandi esterni della D3300, possiamo dire che nella parte posteriore l’utente risentirà spesso la mancanza di un tasto dedicato alla gestione del valore ISO.

Il sensore della nuova D3300 è un APS-C da 24 milioni di pixel, che non è lo stesso della D3200, e questo lo si nota spesso, soprattutto sulla luminosità e nitidezza che risultano senza pari, oltre alla possibilità di croppare anche in maniera generosa indipendentemente dal soggetto ripreso. Il sensore, risoluto e sensibile, offre una la qualità d’immagine, soprattutto dei file RAW – NEF, molto dettagliata e fedele sia nelle luci che nelle ombre, con un’invidiabile gamma dinamica, piu’ ampia della concorrenza. C’è da dire anche che sforzo da parte di Nikon per migliorare la qualità dei propri RAW, soprattutto sul comparto reflex, non è tardato ad arrivare, e chi utilizza Lightroom per la post produzione può rendersene conto passaggio dopo passaggio. I file JPG, risultano invece ricchi di colore e sfumature, ottima nitidezza e buona versatilità anche con programmi facili da usare e, comunque, risultano ottimi per la condivisione immediata tramite social network. La velocità operativa della macchina, rispetto al passato, è migliorata notevolmente e grazie al nuovo processore Expeed 4, possiamo davvero permetterci di stare tranquilli quando scattiamo in raffica, modifichiamo foto, facciamo crop, i risultati saranno sempre perfetti.

Il sistema di messa a fuoco da mirino, con i suoi undici punti, è preciso e veloce mentre il live view tende a prendersi qualche istante in piu’ in fase di scatto singolo. E’ differente invece la modalità raffica, con una cadenza di ben cinque scatti al secondo, offerti indipendentemente dalla modalità che si sceglie- mirino o live view- anche se a nostro avviso in alcune circostanze risultano essere anche di piu’. Gli undici punti di messa a fuoco sono stati ulteriormente migliorati rispetto alla D3200, soprattutto per quanto riguarda l’accuratezza nel catturare dettagli importanti della scena, questo lo si nota soprattutto sulle macro, che risultano ottime anche se efettuate con un’ottica da kit come il nuovissimo 18-55mm VRII. Va sicuramente ammesso che le macro, effettuate con la D3300, sono realmente un piacere, sia da fare che da gestire in fase di post produzione. I risultati sono ottimi anche per quanto riguarda paesaggio e tramonti, con una qualità d’immagine  tale da sfornare sfumature e dettagli davvero impressionante per una entry level.

Colpisce dritta al cuore la nuova Nikon D3300, lo fa senza fronzoli, senza troppe difficoltà nella gestione e nell’utilizzo quotidiano e, soprattutto, è una macchina davvero adatta a tutti. Il fotoamatore evoluto riuscirà sicuramente ad utilizzarla al meglio come secondo corpo leggero e maneggevole, senza per questo rinunciare alla sua invidiabile gamma dinamica e alla qualità d’immagine degna del marchio Nikon, mentre il neofita troverà questa macchina sicuramente “strepitosa” per essere la sua prima grande scelta reflex.  A noi, durante le diverse prove, ha sicuramente emozionato, soprattutto in fase di macro e nei dettagli dei paesaggi. Le emozioni piu’ forti si provano rendendosi conto della grande qualità d’immagine della macchina, unita ad una stabilizzazione impeccabile ed un mirino veloce e preciso. L’unico piccolo neo di questa macchina, lo ripetiamo, è l’assenza d’un tasto dedicato alla gestione ISO nella parte posteriore, mentre affermiamo senza ombra di dubbio che la nuova Nikon D3300 è una perfetta scelta per quanti desiderano ottenere la migliore qualità d’immagine possibile senza spendere una fortuna e, soprattutto, rinunciando ai “diversi” pesi ed ingombri sicuramente conosciuti, ma non per questo apprezzati, nell’ambiente reflex. Entusiasmo e sensibilità, maneggevolezza e precisione, questa è la nuova D3300, una “Entry level” per tutti i gusti e tasche, capace di emozionare senza limite sia l’appassionato che il neofita, riuscendo a regalare immagini di qualità impareggiabile e lasciando di stucco quanti arrivano, anche un pò titubanti, da vecchie glorie analogiche o piccole compatte.

Scheda tecnicha Nikon D3300:

Sensore APS-C (1.5x) da 24.2 megapixels

Gamma di sensibilità, inclusa estensione, è 100 – 25600 ISO

raffica di 5 FPS x 5 RAW, 60 JPEG.

Esposizione
 Tempi di scatto   30″ – 1/4000
 Compensazione   +/- 5 stop in passi di 1/3
 Modalità esposizione   P, M, S, A, Scena
 Tipi di esposimetro   Multi-Area, Semi-Spot, Spot
Funzionalità
 Stabilizzazione   No
 Autofocus (n. aree AF)   11
 Micro-regolazione AF   No
 Live View   Si
 MLU/SS   Si, Sollevamento specchio
 Anti-polvere   Si
 Modalità video   1920x1080p @ 60 FPS
 WiFi   No
 GPS   No
Costruzione e note
 Formati file   JPEG, RAW
 Touchscreen   No
 LCD   3.0″, 640 x 480 pixels, fisso
 Mirino   Ottico, copertura 95%, 0.85x
 Flash incorporato   Si, portata 10 metri
 Memoria   SD, SDHC, SDXC
 Batteria   Li-Ion
 Tropicalizzazione   No
 Subacquea   No
 Peso   410 g
 Dimensioni   124 x 98 x 76 mm

Pubblicato il 18 novembre 2014, in Attualità con tag , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Lascia un commento